Criminalità? No: i veri problemi sono autobus e parcheggi

Trento. C’è chi sulla sicurezza, la criminalità presunta (molto spesso associata ai migranti) ha costruito le proprie fortune politiche. Eppure secondo le rilevazioni dell’Ispat



TRENTO. C’è chi sulla sicurezza, la criminalità presunta (molto spesso associata ai migranti) ha costruito le proprie fortune politiche. Eppure secondo le rilevazioni dell’Ispat, l’Istituto di statistica della Provincia, i problemi legati alla mobilità sono al primo posto nelle preoccupazioni dei trentini, mentre la criminalità è relegata al settimo posto.

Le difficoltà di collegamento con i mezzi pubblici sono al primo posto tra i problemi indicati dai trentini (indice 23,9), al secondo posto i parcheggi (23,5), mentre al terzo posto c’è il traffico (22,9). Insomma, pur se declinati in modo diverso, i problemi sono tutti legati in qualche misura alla mobilità. Anche il quarto gradino di questa speciale classifica parla di mobilità, visto che il tema è legato alle cattive condizioni delle strade.

E la criminalità? Se nel 2015 era al secondo posto tra le preoccupazioni dei trentini (23,2, preceduto solo dal problema dei parcheggi), ora pare che la criminalità non rappresenti più una grande preoccupazione: è al settimo posto con un indice pari a 12.

 













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