RIVA

Bus navetta dalla Baltera dal 23 giugno 

Il nuovo servizio collegherà il parcheggio delle Fiere (3 euro al giorno per la sosta) con la fascia lago



RIVA. Sta per concretizzarsi il servizio di bus navetta dalla Baltera, dove grazie all’assenso di Riva del Garda Fierecongressi è prevista per la prima volta l’attivazione di un parcheggio di attestamento estivo: la tabella di marcia indicata dalla Giunta rivana prevede il completamento del piano di pubblicità e di marketing (curato dalla bolzanina Helios) più o meno entro metà mese e la partenza delle corse il 23 giugno.

«Lo studio completo della ditta Helios srl, con la quale sono in corso contatti da parte degli uffici, sarà pronto – spiega il sindaco Adalberto Mosaner rispondendo a un’interpellanza sul tema presentata da Luca Grazioli – indicativamente vero la metà del mese di giugno, in tempo utile per l’attivazione dei canali informativi all’utenza del futuro servizio di bus navetta, che permetterà a turisti e visitatori della nostra città in generale di raggiungere rapidamente, gratuitamente e in modo sostenibile il centro e la fascia lago, dopo aver parcheggiato l’autovettura per l’intera giornata a un costo poco più che simbolico (3 euro, ndr). Il servizio sarà attivo di giorno, per sette giorni su sette, nel periodo da fine giugno a inizio settembre. Sarà svolto con cadenza di mezz’ora e sarà intensificato nei fine settimane (corse ogni quarto d’ora)».

Il consigliere leghista chiedeva anche se fosse prevista un collegamento analogo con Torbole e se il mezzo utilizzato sarà elettrico. In entrambi i casi la risposta è “no”: «Il servizio – la replica del primo cittadino – non prevede l’estensione al territorio di Torbole: esso è pensato per dare una migliore risposta al problema della sosta nella nostra città. Il servizio sarà svolto con veicoli dotati di motore a combustione interna. Non ci risulta che a oggi siano disponibili autobus a trazione elettrica idonei per il servizio previsto, continuativo per l’intera giornata e sette giorni su sette. L’iniziativa che si va a intraprendere – aggiunge però Mosaner – si connota comunque per un elevato carattere di sostenibilità ambientale, se si tiene presente che consentirà di attestare giornalmente alcune centinaia di autovetture private in un'area fuori città organizzata per la sosta, e di permettere alle persone di raggiungere la destinazione finale con un mezzo di trasporto collettivo». (m.cass.)

 













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