LA CLASSIFICA

Bolzano, Venezia e Trento: le tre città più care d'Italia

Questo il podio stilato dall'Unione Nazionale Consumatori relativamente ai dati Istat sull'inflazione



TRENTO. L'Istat ha reso noti i dati relativi all'inflazione dei capoluoghi di regione e delle regioni, in base ai quali l'Unione Nazionale Consumatori ha stilato il podio delle città più care d'Italia e la classifica delle regioni più costose in termini di aumento del costo della vita.

Secondo lo studio dell'associazione di consumatori, in testa alla graduatoria dei capoluoghi più cari si conferma Bolzano, con il picco dell'inflazione, 1,6%, equivalente, per una famiglia da quattro componenti, ad una spesa supplementare su base annua di 895 euro (681 per la famiglia tipo Istat da 2,4 componenti), contro una media per l'Italia di 193 euro.

Al secondo posto Venezia, dove il rialzo dei prezzi dell'1,1% determina un aumento del costo della vita, per una famiglia di quattro persone, pari a 515 euro (402 per la famiglia media Istat) e, terza Trento, dove l'inflazione dello 0,9% comporta un aggravio annuo di spesa di 459 euro (284 per la famiglia tipo).

In testa alla classifica delle regioni più costose, in termini di rincari, ancora una volta, il Trentino Alto Adige, dove l'inflazione dell'1,2% significa, per una famiglia di quattro persone, una batosta pari a 649 euro su base annua (443 per la famiglia media Istat da 2,4 componenti). Segue la Toscana, dove l'incremento dei prezzi pari allo 0,9% implica un'impennata del costo della vita pari a 411 euro (305 per una famiglia media) e, terza, la Liguria, dove l'inflazione dello 0,9% genera una spesa annua supplementare di 362 euro (247 per la famiglia media). 













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