DROGA

Bolzano, vendeva kebab e spacciava cocaina: chiuso locale in via Resia

Fermato un cittadino iracheno titolare dello «Scandinavia Kebab»



BOLZANO. Il questore di Bolzano, Enzo Giuseppe Mangini, ha disposto la chiusura per quindici giorni il locale «Scandinavia Kebab» di via Resia 144 perché - spiega una nota della Questura - sarebbe divenuto un luogo di spaccio conosciuto dagli abituali consumatori di cocaina di Bolzano e provincia.

Nel corso di un'operazione di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, la Polizia ha infatti appreso che un cittadino iracheno era solito spacciare cocaina all'interno dell'esercizio commerciale, dove svolgeva la sua attività lavorativa.

I poliziotti hanno quindi effettuato un controllo dell'attività e hanno proceduto alla perquisizione del gestore e del locale rinvenendo addosso al titolare tre involucri già confezionati per la vendita, contenenti complessivamente 3,45 grammi di cocaina.

La perquisizione è stata quindi estesa alla sua abitazione e ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro un ulteriore involucro contenente 0,72 grammi di cocaina ed una somma di denaro contante piuttosto ingente, ritenuta dagli investigatori frutto dello spaccio, oltre alla ricevuta bancaria del versamento di una somma di denaro contante in banconote di piccolo taglio effettuata il giorno precedente, un cellulare e due tablet, dei quali il fermato non è stato in grado di indicare la provenienza.

Secondo quanto emerso dalle indagini, altri acquisti di sostanza stupefacente sarebbero stati effettuati all'interno del locale nei mesi scorsi. Gli agenti di hanno accertato, ad esempio, che il telefono era stato ceduto al cittadino iracheno qualche giorno prima da un consumatore abituale di stupefacenti che in quell'occasione non aveva denaro contante, in cambio di un grammo di cocaina acquistato nel locale.













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