L'ACQUISTO

Benko si compra anche il grattacielo Chrysler

Il tycoon austriaco ha staccato un assegno da 150 milioni di dollari per uno degli edifici simbolo di New York



NEW YORK. Negli stessi giorni in cui René Benko ha versato sul conto del Comune di Bolzano intorno ai 30 milioni di euro per il Waltherpark (oggi la firma del contratto di costruzione), staccava, a dirla in parole povere, un assegno di 150 milioni di dollari per comprarsi il grattacielo Chrysler. 

Il magnate austriaco lo ha acquistato dai fondi Mudabale degli Emirati (Abu Dhabi) e Tishman, americano. Loro, i precedenti proprietari, lo avevano pagato nel 2008 quasi 800 milioni di dollari ma quasi subito gli esperti immobiliari della Grande Mela avevano intuito che ben difficilmente sarebbero rientrati nell'investimento. La ragione? Gli altissimi costi del terreno passati in pochi anni da 8 a 32 milioni di dollari e, più recentemente, la caduta dei prezzi degli immobili “usati” a New York spinti al ribasso dalla costruzione del grande polo dello Hudson Yards a Chelsea.

Facendo due conti, visti i 77 piani del Chrysler, la sua location centralissima, tra la 42° strada e la Lexington Avenue, di milioni ne ha già spesi di più a Bolzano mettendo insieme i 100 del Pru, i 23 del buco di via Alto Adige e i 17 dell'ex cantina a Gries, senza contare le spese di costruzione. Quasi che Bolzano, coi suoi prezzi, sia già in grado di rivaleggiare con i costi di Manhattan.













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