Mattarello . “Stop al traffico davanti alla Scuola primaria di primo grado per dare più sicurezza ai bambini”: è il documento presentato dal presidente della circoscrizione Michele Ravagni (votato all’unanimità). Si tratta dell’istituzione del divieto di transito temporaneo, del tratto di strada fronte scuola primaria (via Poli) che va dal passaggio pedonale presente all’incrocio con la strada di accesso alla caserma dei vigili del fuoco fino all’incrocio con l’accesso alla centralina Telecom compresa, negli orari: 07.50 - 8.05 e 16 - 16.15 (con l’esclusione di autobus di linea e di trasporto studenti, dei veicoli dei residenti e di quelli adibiti a servizi di emergenza e soccorso, nonché quelli adibiti al servizio di persone diversamente abili muniti di apposito contrassegno) anche al fine di incentivare e promuovere Pedibus”.

Quindi, solo nei due quarto d’ora strettamente necessari all’entrata e uscita dei bambini. Nella premessa, il documento del presidente, riferisce che nel periodo scolastico, il tratto sopradescritto è soggetto a rilevanti conflittualità tra autoveicoli in transito, in sosta temporanea e pedoni, con il crearsi di situazioni di reale pericolo per le persone, per l’elevato numero di scolari e genitori, presenti durante l’orario di entrata e uscita.

Spiega altresì, che la richiesta del Consiglio è a supporto delle ripetute richieste per una maggiore sicurezza dei pedoni, pervenute dai genitori degli alunni che sostano davanti all’ingresso della scuola o nelle immediate vicinanze per il tempo necessario affinché i figli entrino o escano dall’edificio scolastico. Inoltre che i marciapiedi hanno in molti punti larghezze ridotte e se un genitore con bambino incrocia un altro pedone, qualcuno deve scendere in strada per far passare l’altro. Il passaggio pedonale nelle vicinanze non risulta costantemente, ma solo occasionalmente sorvegliato (quando la disponibilità del personale lo permette) dalla Polizia Locale, come evidenziato nella lettera di risposta di data 30.09.2019 a firma del comandante Lino Giacomoni ad una richiesta di chiarimenti circa la presenza-assenza del vigile. Da quanto potuto apprendere dalla stampa locale, il Comune di Rovereto nel mese di settembre 2019 ha esteso la sperimentazione di chiusura delle strade davanti agli istituti scolastici, avviata nel 2012, a ben 7 istituti primari della citta. G.M.