Stop alle multe, riaperta via della Crosetta 

L’amministrazione ha ripristinato il transito sulla stradina che porta al centro artigianale. A breve i dossi dissuasori  


di Leonardo Omezzolli


ARCO. Fine dell’odissea di via della Crosetta, la perpendicolare di via Santa Caterina a sud del Poli che nei mesi scorsi l’amministrazione di Arco aveva vietato al transito veicolare per chi dalla zona commerciale voleva dirigersi verso quella artigianale. Decisione che aveva fatto infuriare proprio gli artigiani che la utilizzavano per andare al lavoro senza rimanere bloccati negli incolonnamenti frequenti sia sulla S. Caterina che su via S. Andrea.

Da un paio di giorni è stata firmata l’ordinanza per il ripristino della vecchia circolazione e gli artigiani potranno nuovamente percorrere l’interpoderale. Un passo indietro che l’amministrazione ha fatto dopo aver sentito le molteplici ragioni, sia di chi ne chiedeva la chiusura, come il Comitato di Partecipazione di Romarzollo, al fine di tutelare i cittadini che percorrono la carreggiata in bicicletta per raggiungere la zona commerciale, sia i lavoratori stessi. La decisione vera e propria di riaprire la via era stata presa alcune settimane fa raggiungendo un accordo fra le parti che prevedeva l’installazione di dossi rallentatori, la modifica della velocità ai 30 chilometri all’ora e l’avvio della progettazione di una ciclopedonale in sicurezza. Al momento i dossi dissuasori, che dovevano essere installati prima della riapertura non sono ancora stati realizzati, ma la via è tornata alla sua vecchia mobilità. «Per quanto riguarda i dossi - spiega il vicesindaco Stefano Bresciani - saranno installati a breve e quindi preannuncio già d’ora che vi saranno alcuni giorni in cui la strada sarà chiusa proprio per permettere la corretta esecuzione dei lavori».

Fine del braccio di ferro, dunque, che aveva spinto molti artigiani a non prendere in considerazione il cartello di divieto di transito tanto che sia i Carabinieri che la polizia locale si erano appostati per sanzionare i trasgressori. La situazione da un’iniziale stupore si era fatta sempre più tesa con il passare delle settimane tanto che la stessa presidente degli Artigiani Daniela Bertamini aveva espressamente chiesto all’amministrazione di fare un passo indietro e di non accanirsi contro chi lavora in quell’area. Ne era infine scaturito un incontro pubblico dove amministrazione, Comitato di partecipazione e artigiani si erano confrontati mettendo le basi per quella che poi è stata la decisione finale. Non resta che aspettare l’installazione dei dossi rallentatori e, nel prossimo futuro, la progettazione e realizzazione di quella che sarà la nuova ciclopedonale tra Romarzollo e via Santa Caterina.

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