ARCO. La denuncia è arrivata da Facebook e in poco tempo in molti si sono indignati per la comparsa di due graffiti realizzati da malintenzionati sulle pareti rocciose del sito archeologico di Pianaura a poche decine di centimetri dalle incisioni rupestri scoperte nel 1988 e più volte oggetto di studi di settore anche da parte dell’Università di Trento. Due grandi scritte di colore rosso acceso riportanti la dicitura “So2 Ultras” e “So2 Ultras Stuttgard”. Simboli che sono chiaramente identificabili con la sigla "Schwabensturm 02” collegabile a un gruppo di ultras della squadra di calcio dello Stoccarda. Insomma a sfregiare il territorio e il patrimonio storico altogardesano potrebbero non essere stati i locali, ma proprio quei “turisti” che i vari Comuni locali ospitano stagionalmente. Un atto che ha fatto indispettire anche il primo cittadino Alessandro Betta sconsolato e arrabbiato per quanto accaduto. Betta non ha mancato di sottolineare come questo tipo di vandalismo sia abbastanza diffuso, specialmente tra i giovani anche del territorio, ma che solitamente si fermano a imbrattare muretti, serrande e muri. «Qui proprio non lo dovevano fare - ha sentenziato Betta -. Si tratta di scritte che sono state rinvenute anche a Tenno. Questo gruppo di tifosi è irrispettoso». Un luogo storico, un bene pubblico non solo di chi qui vi vive, ma di tutti, è stato sfregiato dall’assoluta mancanza di rispetto e buone maniere che si dovrebbe avere quando si è ospiti di qualcuno. Al momento non si può ancora sapere se si riuscirà a ripulire completamente le pareti. Fortunatamente la vernice non è finita sulle preziose testimonianze di ere molto lontane a noi, ma che rappresentano giorno dopo giorno la nostra storia. Le incisioni a monte di Massone a Pianaura, di periodo medievale, segnano un probabile itinerario di pellegrinaggio locale legato alla figura di San Lorenzo. (l.o.)