Mense, niente pasto a chi non ha mai pagato 

La Comunità ha deciso di bloccare la prenotazione dei buoni. Lavori alle medie di Dro e all’Upt



ALTO GARDA. Con l’inizio del nuovo anno scolastico riparte anche il servizio mensa per gli alunni delle scuole primarie, medie e superiori della Comunità Alto Garda e Ledro. Con alcune novità, la più importante di natura economica: la Comunità e le sette municipalità dell’ambito hanno deciso di bloccare la prenotazione dei pasti per gli utenti con insufficienza del credito (con soglia pari a 0). Sono state inviate le raccomandate per l’attivazione della procedura di riscossione coattiva per il recupero forzoso del credito, con le conseguenti spese ed oneri aggiuntivi. L’invito alle famiglie è di mettersi al più presto in regola con in pagamenti al fine di evitare, tra l’altro, l’emissione di cartelle esattoriali e l’eventuale sospensione dal servizio. L’Ufficio Istruzione e il Servizio socioassistenziale sono a disposizione per valutare le situazione di eventuale disagio socio-economico.

Per quanto riguarda il soggetto gestore è attualmente in servizio fino al 21 dicembre 2018 la società Risto3, in attesa dell’ultimazione della gara in corso. Sono 20 le mense scolastiche, di cui 12 dotate di centro di cottura e 10, invece, che beneficiano del servizio trasportato.

Causa lavori alle medie di Dro è stata trovata quale alternativa l’utilizzo della cucina e sala mensa della ex casa di riposo Residenza Molino, rimasta temporaneamente inutilizzata a seguito dell'inaugurazione della nuova struttura. Il servizio partirà il 17 settembre. Al fine di ridurre i tempi è stato organizzato dal Comune un servizio navetta, tra la scuola e la residenza Molino.

Relativamente al centro di cottura e punto mensa all’Upt di Arco è emersa recentemente la necessità di effettuare alcuni interventi urgenti causati dalla perdita di acqua delle tubature dell’impianto di riscaldamento del piano seminterrato; i tecnici della Provincia sono intervenuti e i lavori dovrebbero terminare entro il 24 settembre. Considerato il tempo limitato di non effettuazione del servizio (poche giornate scolastiche) e la non disponibilità per entrambi gli istituti di idonei spazi per poter ad esempio fruire del cestino per il pranzo (soprattutto in caso di maltempo), non si è ritenuto di attivare variazioni nelle modalità di erogazione del servizio e di attendere pertanto l’ultimazione dell’intervento.

Per gli studenti delle scuole superiori Enaip e Upt di Arco è stato introdotto, ed ora è a regime, il nuovo sistema di prenotazione del pasto tramite l’App DayLunch o il portale web "Comunica". Attraverso il sistema è possibile prenotare (e anche togliere le prenotazioni in caso di malattia o scelta di non usufruire del pasto) per i 15 giorni successivi.













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