RIVA. Tutti in piedi a ballare e cantare per un paio d'ore di grande festa. Trascinatore dei quasi mille spettatori accorsi all'invito di Musica Riva Festival l'istrionico padre Ron Hubbard ed il suo gruppo. Sold out già da giorni per serata spensierata, pretesto per scambiarsi gli auguri natalizi con una proposta di altissimo livello. Il Pastor Ron Gospel Show non ha proposto solo i classici di un genere nato nelle chiese americane ed espansosi in tutto il mondo grazie alla sua energia trascinante, ma ha spaziato nel repertorio della bella musica, quella black d'autore. Tutti musicisti di grande livello, sette in tutto con due voci femminili di altissimo livello, capaci di assoli ma anche di far vivere un vera e propria “gospel experience”, se è vero che nella sala Garda del Palacongressi ad un certo punto a ballare c'erano proprio tutti, dalle nonnine alle ragazzine. Lui, Ron, è un trascinatore come pochi altri, incanta con la sua voce (estensione e potenza notevoli) ma anche con i momenti recitativi. Il palco diventa subito stretto e così sia lui che gli altri cantanti scendono spesso tra il pubblico, si balla e si canta tutti insieme perché la musica è gioia, festa. Il repertorio è quello giusto, un mix tra i classici natalizi come White Christmas e Oh Happy Day, e i brani che hanno reso famosi Aretha Franklin, Prince, Michael Jackson e Whitney Houston. Un tour quello del pastore di Cleveland che, iniziato proprio a Riva del Garda, proseguirà in moltissime piazze italiane, alcune anche molto prestigiose. “There is power in the name of Jesus” ha voluto ribadire più volte Ron Hubbard ad un pubblico che alla fine lo ha ringraziato con un lungo applauso ed un'interminabile fila per selfie ed autografi. Un plauso infine anche agli organizzatori di Musica Riva Festival che hanno saputo offrire uno spettacolo di alto livello. (maza)