Riva. Inaugurato e vandalizzato in poco più di ventiquattro ore: il plastico in bronzo raffigurante in altorilievo i Comuni di Riva del Garda e Arco, voluto dal Lions Club Arco-Riva del Garda e inaugurato sabato mattina nel Parco del Brolio, nella notte tra domenica e lunedì è stato violato. Mani ignote hanno riempito la scultura realizzata dai ragazzi dell’Istituto d'Arte "A. Vittoria" di Trento di scritte, oltre che di sassi. Tanta la rabbia e la delusione per l'accaduto: "Abbiamo pensato a lungo a quest’opera e ci siamo dati da fare per trovare tutti gli accordi e i supporti necessari a realizzarla – ha commentato il presidente del Lions Club altogardesano, Eros Angeli – è inutile dire come ci sentiamo in questo momento, vedere rovinato tutto il lavoro in poche ore fa veramente male. Siamo amareggiati, delusi, arrabbiati, soprattutto perché la scultura, donata alla comunità, è prima di tutto un omaggio ai non vedenti". Un gesto particolarmente odioso alla luce del fatto che "il plastico – ha aggiunto Angeli - rappresenta anche un omaggio alla memoria del nostro socio Angelo Daffra che ha voluto un service a favore dei ciechi". Nella giornata di ieri la responsabile del cantiere comunale di Riva del Garda Ida Pancheri è stata informata dell’accaduto, così come la fonderia, e sono state avviate le procedure per ripristinare l’opera. “Ho già fatto richiesta agli uffici di competenza per poter installare in quell’area delle telecamere di videosorveglianza – ha concluso Angeli – ciò che spiace più di tutto, però, è dover pensare che in questa comunità ci sia qualcuno che, dopo poche ore dell'inaugurazione, abbia avuto l’idea di rovinare un intervento di grande valore civico e morale”.