Dengue: disinfestati parchi, giardini e i cortili delle scuole 

A Bolognano l’operazione è scattata alle 5 in punto ed è durata meno di tre ore Il comandante D’Arcangelo: «Coinvolte 250 famiglie, tutto è filato via liscio»


di Gianluca Marcolini


ARCO. Gli atomizzatori sono entrati in funzione alle 5 in punto, quando gli addetti della ditta incaricata dall’Azienda sanitaria hanno cominciato la disinfestazione dalle zanzare, come da ordinanza del sindaco Betta. L’intervento è durato meno di tre ore e dunque, già prima dell’arrivo dei bambini davanti alle elementari e all’asilo, le aree verdi delle tre zone di Bolognano coinvolte nell’operazione “Dengue” erano già state tutte passate al centimetro, o quasi.

«L’operazione è andata bene, tutto è filato via liscio», ha spiegato a cose fatte il comandante della Polizia locale Marco D’Arcangelo. I suoi uomini hanno accompagnato passo dopo passo gli addetti alla disinfestazione, soprattutto quando si è trattato di entrare nelle proprietà private per disinfestare i giardini delle case. Oltre 250 le famiglie coinvolte, alle quali è stata notificata l’ordinanza. «La gente è stata squisita - ha proseguito D’Arcangelo - tutti hanno collaborato e c’è stato persino chi voleva offrirci il caffè. Le persone, essendo state adeguatamente informate e dunque a conoscenza di ciò che eravamo lì a fare, hanno cercato di facilitarci il lavoro, per quanto possibile».

L’intervento è incominciato dai piazzali delle scuole elementari e materna quando era ancora buio e in giro non c’era (quasi) nessuno. La disinfestazione, poi, è passata ai parchi, alle aiuole e al verde pubblico intorno alla chiesa e alla piazza, dopodiché è cominciato il grosso del lavoro andando a suonare (ad alba ormai fatta) alle porte di tutte le case situate all’interno della parte di abitato di Bolognano giudicata «potenzialmente a rischio contagio», secondo le direttive dell’Azienda sanitaria.

Soddisfatto di come sono andate le cose il sindaco Betta, che ieri mattina ha voluto controllare di persona lo svolgimento dell’operazione: «Un ottimo lavoro, con il supporto della Polizia locale. Spero che a questo punto la vicenda possa dirsi conclusa e che l’emergenza sia definitivamente rientrata. La gente, dopo l’iniziale e comprensibile preoccupazione, ha capito la situazione e le ragioni di ciò che andavamo a fare: quando le cose vengono spiegate bene nessuno solleva dubbi. Alla persona che è stata colpita da Dengue auguro pronta guarigione».

La disinfestazione di Bolognano si è resa necessaria dopo che è emersa la presenza di un caso di Dengue, malattia che viene trasmessa dalla zanzara all’uomo solo tramite puntura e che può avere conseguenze anche gravi.

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