Ciclabili, la Arco-Riva quasi conclusa 

Bresciani: «A settembre il collaudo». Stop invece al percorso sul Sarca per una variante necessaria per il tratto a sbalzo


di Leonardo Omezzolli


ARCO. Ciclabili. Arco sta portando a compimento i suoi due punti più deboli, il tratto su via Santa Caterina, per concludere il collegamento ciclopedonale tra il Comune di Riva e quello di Arco sulla loro bisettrice più importante, e il tratto a sbalzo sulla Sarca che permetterà ai numerosi ciclisti di partire dal Garda, dalla foce del suo immissario, e procedere in direzione nord verso Trento, sempre all’interno di un percorso adibito a bici e pedoni. Due ciclabili da tempo aspettate e che hanno avuto una genesi lunga e complicata. Non sono però finiti gli imprevisti anche in fase di lavori. Almeno per quanto riguarda il tratto a sbalzo sulla Sarca, nei pressi dell’abitato cittadino lungo via della Cinta, quello tecnicamente più complicato, sia per le condizioni dell’argine che per il luogo di lavoro. Avevamo già annunciato un ritardo dovuto al sopraggiungere del periodo di piene ed ora è arrivato anche il momentaneo stop. Se prima le acque primaverili avevano complicato l’avanzata dei lavori ora si dovrà attendere una variante in corso d’opera per dare maggiori garanzie di stabilità e sicurezza al tomo di sostegno del tratto ciclopedonale.

«I lavori - spiega il vicesindaco Stefano Bresciani - dovrebbero riprendere ad agosto». Un’interruzione, quindi, tutto sommato breve. «Il 14 luglio ci troveremo in commissione edilizia - continua Bresciani - per approvare una variante riguardante gli aspetti strutturali al tomo di sostegno». Inevitabile una ricaduta sull’allungo delle tempistiche. «Ad oggi - specifica il vicesindaco - non è possibile dare indicazioni più dettagliate sulle tempistiche. Qualcosa di più specifico la si potrà sapere dopo l’approvazione della variante». Nessun intoppo invece sul fronte di via S. Caterina. Qui le difficoltà sono state in fase di espropri e nelle liberatorie del Bim (Bacini montani). Attualmente i lavori stanno procedendo secondo le tempistiche e per la fine della stagione, salvo intoppi dell’ultimo minuto il tratto che dalla rotonda a sud del Poli conduce all’incrocio con via Cavallo sarà percorribile da locali e turisti. «Per quanto riguarda questo tratto - racconta Bresciani - siamo a buon punto. Per settembre si prevede il collaudo salvo il sopraggiungere di sorprese inaspettate». Qualche disagio i lavori su via S. Caterina lo hanno creato, soprattutto nelle ore di punta dove, le carreggiate a larghezza ridotta, hanno facilitato l’insorgere di colonne e rallentamenti. Con i due tratti conclusi Arco completa i percorsi ciclopedonali principali. Nell’ottica dell’amministrazione arcense non sono però conclusi i ragionamenti in tema di mobilità alternativa.















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