Betta oggi firma il gemellaggio con Hall in Tirolo
Arco. Oggi si tiene la cerimonia di firma del patto di gemellaggio tra la città di arco e hall in tirolo nell’ambito del progetto obiettivo europa. nel pomeriggio, dopo la firma solenne con le...
Arco. Oggi si tiene la cerimonia di firma del patto di gemellaggio tra la città di arco e hall in tirolo nell’ambito del progetto obiettivo europa. nel pomeriggio, dopo la firma solenne con le autorità delle due amministrazioni, vi saranno i festeggiamenti con la sfilata e il concerto della banda della nuova gemella arcense.
Nella mattinata di venerdì, l’assessore alla cultura stefano miori ha annunciato al tavolo dei gemelli e degli amici di arco, riunitosi nella sala conferenze dell’hotel everest a vignole, l’imminente aggiunta di un nuovo compagno di viaggio, hall in tirolo. un’amicizia, quella fra arco e il comune austriaco, che ha radici lontane nel tempo fino a risalire a un antico voto fatto da claudia de medici, arciduchessa d’austria e contessa di tirolo, moglie dell’arciduca leopoldo v d’austria: se fosse sopravvissuta a una fortissima epidemia di colera, diffusasi in quegli anni (1631 circa), si sarebbe impegnata a mantenere accesa la candela in una cappella della città di hall. per fare ciò ha incaricato un produttore di olio arcense, tale giacomo di gardone, di produrre l’olio per la candela. il voto è andato perdendosi con il passare dei secoli, arco lo ha riscoperto nel 1999 grazie alla locale compagnia degli schützen riprendendo il viaggio verso il tirolo, questa volta portando le simboliche “pole” (rami di ulivo) fino a hall, per poi essere distribuite alla popolazione nella domenica delle palme. «ci sono ragioni ben precise - ha spiegato alberto sommadossi - che permettono a hall di essere gemellata con arco. il voto è un legame antico che si tramanda fino ai nostri giorni e che negli ultimi 20 anni è stato onorato. con questa firma si consolida un patto di amicizia che è andato intensificandosi sempre più e la speranza è quella di accrescere gli scambi culturali e turistici tra le due comunità». soddisfatto anche l’assessore miori: «hall vuol entrare a far parte della nostra famiglia e va riconosciuto che siamo una città esempio di apertura in un’europa aperta». L.O.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.