Arco, Carnevale al via ricordando Albino Marchi 

Alle 14 nei giardini il primo appuntamento dedicato ai bambini con «Gioca la città» Domani l’attesa sfilata dei carri allegorici. La replica ci sarà nel prossimo weekend 



ARCO. Prende il via oggi, dalle 14, nei giardini centrali e in piazzale Segantini, l’edizione 2019 del Carnevale arcense. Primo appuntamento di uno degli eventi più attesi dell’anno, il pomeriggio di divertimento tutto dedicato ai più piccoli e battezzato col nome di “Gioca la città”: oltre trenta giochi da tavolo, dai grandi classici alle versioni più moderne, invaderanno il centro di Arco per una giornata no-stop di passatempi e risate. «Un’occasione, questa» - ha dichiarato l’assessore allo sport e al turismo Marialuisa Tavernini nella conferenza stampa di presentazione dell’evento - «che vuole essere rivolta alle famiglie, per portare bambini e genitori nelle piazze e vederli divertire insieme». A fianco ai giochi da tavolo, ci saranno poi dei gonfiabili, per saltare e scatenarsi in compagnia. Ma il Carnevale organizzato dal Gruppo Costruttori e dedicato, quest’anno, alla memoria di Albino Marchi, non si concluderà oggi. Al contrario, sarà domani, con la prima sfilata dei carri allegorici, che entrerà ufficialmente nel vivo. Tra i più attesi “ospiti” in cartapesta i giudici di Masterchef, Ronaldo e una delle band rock più celebri della storia di cui, per ora, solo pochi “fortunati” conoscono l’identità. Il programma verrà poi replicato, speculare, nel prossimo fine settimana (“Gioca la città” sabato 2 e sfilata dei carri domenica 3 marzo), anticipato però da altri eventi che, negli ultimi anni, hanno reso il Carnevale ancora più vicino ai cittadini: «A grande richiesta» - racconta infatti Mario Matteotti, presidente del Gruppo Costruttori - «giovedì “grasso” e venerdì 1 marzo torneremo nei quattro asili comunali e alla Fondazione Città di Arco». Sempre per venerdì 1, alle 21 al teatro dell’Oratorio, è previsto infine lo spettacolo comico che aprirà, tra risate e gag di Marco Della Noce e Giorgio Verducci, la campagna elettorale, “Mi voi far el sindaco”. (k.d.e.)













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