Arco, appaltati i lavori per la bonifica della Maza 

La discarica. La Provincia ha assegnato l’opera ad un’associazione di imprese di Novara,  Napoli e Messina per poco meno di 15 milioni di euro. Intervento funzionale alla Loppio-Busa


Matteo Cassol


Alto garda. L’Apac (Agenzia provinciale per gli appalti e contratti) ha comunicato ufficialmente – l’avviso è stato pubblicato ieri – l’aggiudicazione dei lavori di bonifica della porzione non impermeabilizzata del lotto I della discarica della Maza all’associazione temporanea di imprese composta da “General smontaggi spa” di San Pietro Mosezzo (Novara), Fratelli Gentile Francesco e Raffaele autotrasporti e commercio rottami metallici srl” di Casoria (Napoli) e “Progetto geoambiente srl” di Giardini-Naxos (Messina).

L’importo offerto è stato di 14.719.381 euro, a fronte dell’importo a base d’appalto di 20.677.003 euro. L'intervento costituisce una cosiddetta “minima unità autonoma e funzionale” del collegamento stradale Passo San Giovanni-località Cretaccio. La bonifica comporterà la rimozione totale dei rifiuti abbancati (pari a 931.500 metri cubi), la “selezione tramite vagliatura della frazione di sopravaglio” costituita da plastiche, metalli e da materiali lentamente biodegradabili (quali tessili, legno, carta, tessili sanitari, eccetera) e il relativo smaltimento nel Il lotto di discarica previo imballaggio, la selezione di una frazione fine costituita prevalentemente da materiale inerte e in parte da sostanza organica con trattamento di stabilizzazione della stessa a calce e legante idraulico al fine di riposizionare nel sito di origine una frazione non più biologicamente attiva, la selezione e l’avvio a corretto smaltimento delle frazioni non compatibili con lo smaltimento nel Il lotto quali per esempio pneumatici, rifiuti elettronici, pile, batterie e materiali ferrosi. Cinque le offerte pervenute. L’ati aggiudicataria ha ottenuto un punteggio di 100 (70 per l’offerta tecnica e 30 per quella economica), contro i 98,01 (70 per l’offerta tecnica e 28,01 per quella economica) dell’ati Tecnobuilding-Rcm Costruzioni-Htr Bonifiche, gli 88,54 (70+18,54) dell’ati Cosmo Ambiente-Tecnocostruzioni-Cericola-Costruzioni Casarotto, gli 83,83 (69+14,83) dell’ati Water&Soil Remedation-Integra-Edil Moter-Daf Costruzioni Stradali e i 60,76 (58+2,76) dell’Ireos Spa.

«I lavori – ha detto il sindaco di Riva Adalberto Mosaner in Consiglio – inizieranno nel corso della prossima primavera ed è noto a tutti il fatto che con questo intervento verrà rimossa integralmente la discarica nella parte più a sud con benefici ambientali indiscussi».

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