«Non mi aspettavo un passivo così forte» 

Farina spiega i motivi delle sue dimissioni dalla pro loco. Modena: «È una situazione normale»



RIVA. «Non sono più il presidente della Pro-Loco Riva». Alla notizia, pubblicata ieri su queste colonne, dell’avvicendamento fra Diego Farina e Alberto Perini alla guida della pro loco rivana seguono le motivazioni, scritte, con cui l’ormai ex presidente accompagna la sua decisione. Chiarimenti che Farina vuole rendere pubblici per non andare a creare danni alla stessa associazione che ha contribuito a fondare: «In queste poche settimane di presidenza ho cercato di capire quale fosse la reale situazione economica di Pro Riva, situazione che sapevo essere deficitaria, ma che non mi era numericamente chiara al momento della nomina. In questi mesi di presidenza mi sono trovato costretto ad attingere agli anticipi derivanti dalle manifestazioni previste per il 2018 per poter far fronte alle spese relative al bilancio 2016 e 2017. Tengo a precisare che questa situazione non era mai stata comunicata nei precedenti direttivi, di cui facevo parte come consigliere. La Pro Loco Riva si ritrova quindi con un passivo superiore, rispetto a quanto ero a conoscenza al momento della mia candidatura a presidente». Farina informa che si è prodigato nel cercare finanziamenti e finanziatori che potessero in qualche modo rendere la situazione meno deficitaria. «Ci sono riuscito solo in parte - ammette l’ex presidente - e non in maniera secondo me sufficiente a far fronte alla situazione». L’intento di Farina era quello di portare una ventata di freschezza in Pro Riva, realizzare nuovi eventi culturali e proporre nuove iniziative sul territorio, cose che continuerà a fare come volontario per le nuove generazioni.

«La cassa è evidente che abbia bisogno di liquidità - spiega il precedente presidente di Pro Riva Carlo Modena - per pagare il pregresso si è utilizzato parte dei nuovi fondi. Questo, però, nel mondo di chi come noi organizza manifestazioni è normale. La cassa non combina mai con i conti. Questo perché alcune cose si pagano prima e altri fondi li si incassi dopo attendendo i contributi».

Archiviato il passaggio di consegne, ora la pro loco si appresta ad organizzare il secondo evento della stagione estiva, ovvero “XStrada” in programma questo venerdì sera in viale Rovereto. Band e dj dislocati lungo l’intero viale allieteranno una delle zone più frequentate di Riva. Il tratto di strada interessato, da Via Padova a Porto San Nicolò, sarà dunque chiuso al traffico dalle 18.30 alle 24; i veicoli saranno deviati: provenendo da Torbole su via Brione da San Nicolò, e da via Padova per chi proviene dal centro città. (l.o.)

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