MALCESINE. Non solo dal neonato Coordinamento, ma anche da Malcesine, per quanto in un’ottica diversa, pungolano la Provincia di Trento sulla ciclabile del Garda. Dal Comune di confine ritengono basilare la collaborazione con il Trentino per i lavori sull'ultimo tratto della ciclabile che attraversa il territorio malcesinese e che dovrà proseguire a nord, dopo il confine regionale, verso Torbole. La preoccupazione è stata raccolta da “L’Arena”: impensabile realizzare l’ultimo troncone dell'infrastruttura se poi viene interrotta al confine, ma intanto la progettazione sta andando avanti. Parallelamente è iniziato un confronto con la Provincia per studiare le tempistiche e un piano progettuale in continuità sulla parte orientale. Il lotto veneto di confine, il numero 6, è pure quello più difficile e complesso da realizzare: da solo richiama oltre sette dei 17,3 milioni di euro finanziati attraverso il Fondo comuni confinanti per Malcesine (11,7 milioni) e Brenzone (5,5 milioni). L’ultima sezione della parte veronese della ciclabile è in predicato di partire poco a nord di Navene (da località Baitone) per poi arrivare dopo poco meno di due chilometri al confine regionale. C’è la necessità di ricavare una sorta di minitunnel parallelo in corrispondenza della galleria più a sud, mentre avvicinandosi a Torbole, in corrispondenza della galleria artificiale con i piloni in calcestruzzo, la ciclopista dovrebbe proseguire all’esterno, su una passerella a sbalzo sul lago, un po’ come a Limone. Veneto Strade si è impegnato a concludere i lavori entro il 2 marzo 2020, salvo proroghe a causa di imprevisti o intoppi, circostanze non certo da escludere, considerando che non c’è ancora la progettazione, che si punta ad avere entro la prossima primavera. Nel frattempo sono stati conclusi i lavori dei lotti 2 e 3, quelli che dal confine con Brenzone arrivano fino a Val di Sogno. Per il lotto 5, da Paina al Baitone, è stato terminato il tratto che da Campagnola arriva a prima delle gallerie. L'iter per completare anche quello più a sud, verso Paina, riprenderà a gennaio. Quello più indietro è il lotto 4, che da Val di Sogno arriva alle porte del centro di Malcesine. Il progetto dovrebbe chiudersi entro ottobre, dopodiché dovrebbero iniziare i lavori. (m.cass.)