Centinaia di teenager in delirio per Elisa Maino 

La web star rivana, 15 anni, ha presentato il suo primo romanzo, #Ops «Stupita da tanto affetto nella mia città. Il libro? Più importante dei social»


di Sara Bassetti


RIVA. Bagno di folla, ieri pomeriggio, al Blue Garden di Riva. Centinaia di adolescenti hanno salutato con emozione Elisa Maino, la quindicenne arcense, muser e youtuber di successo, ospite della libreria Mondadori per presentare “#Ops”, il suo primo romanzo edito da Rizzoli e da maggio tra i libri più venduti in Italia. «Non ho mai sentito veramente il supporto della mia città ma non posso che ricredermi – ha dichiarato la giovane, visibilmente commossa – è bello sapere che dove sono cresciuta ci sono tante persone che mi voglio bene e ne sono felice».

I teenager, giunti a Riva da tutto il nord Italia, con entusiasmo, curiosità e con tanto di libro in mano, hanno atteso in fila ore per poter fare una fotografia e avere una dedica di Elisa, giunta elegantissima all’appuntamento con l’ultima tappa del suo tour promozionale, partito da Milano lo scorso maggio e che ha toccato molte città italiane. «Tutto è iniziato tre anni fa per gioco quando, con un’amica, ho aperto un canale Youtube – ha raccontato la studentessa del liceo Maffei che ieri, tramite foto pescate da una valigia, ha condiviso con i ragazzi alcuni momenti della sua vita – mi divertivo, e mai mi sarei aspettata la vetta». Tra social, moda e tv la sua visibilità è cresciuta costantemente. Il suo successo è arrivato da Musical.ly, il social network su cui vengono postati brevi filmati in cui i muser fanno playback su canzoni o dialoghi di film e serie tv: con 3,2 milioni di fan e 483,1 milioni di cuori oggi è tra i muser italiani più famosi, e ha conquistato la top ten mondiale. Il suo account Instagram ha 1,1 milioni di follower e 466 mila sono gli iscritti al suo canale Youtube. Poi il libro, nato dall’idea di seguire una grande passione condivisa con la nonna, scomparsa a inizio anno. «#Ops nasce in parte dalle trame che abbiamo immaginato assieme ed è anche un acronimo, Ora puoi scordarmi – ha commentato - il romanzo è dedicato a lei, per tutte quelle volte che mi sono addormentata con la sua voce che mi raccontava una storia, e per contribuire ad avvicinare i ragazzi alla lettura, e a ricordare loro che nessun social può tenere testa ad un libro».

Nel romanzo c’è molto del mondo di Elisa, dal “Cigno nero” di Fedez a “Kiss Me” di Ed Sheeran, la serie tv “Dynasty” e una citazione di “E allora baciami” di Roberto Emanuelli, “Siamo solo per pochi”. Poi la montagna e la danza, due grandi passioni, e una storia d’amore, ispirata a quella tra i genitori, i suoi primi supporter. «Sapere che condividono ciò che faccio è molto importante – ha concluso– cercate, con i vostri genitori, di essere più puri possibile, e condividete ogni vostra esperienza perché sono loro le prime persone di cui potete fidarvi».













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