CONTI

Alla sanità 120 milioni in meno nei prossimi 4 anni

L’assessora Segnana ha scritto al direttore dell’Azienda spiegando che la dinamica della spesa è insostenibile



TRENTO. È arrivata il 30 aprile sulla scrivania del direttore generale dell’Azienda sanitaria, Paolo Bordon. Una lettera firmata dall’assessora provinciale alla Sanità Stefania Segnana che chiede un piano di efficientamento che porti nel giro di quattro anni a ridurre di 120 milioni in totale (10 nel 2020, 20 nel 2021, 40 nel 2022 e 50 nel 2023) la spesa per la sanità.

Segnana spiega che «l’attuale dinamica di spesa è insostenibile» e chiede anche che i tagli incidano sul nuovo modello organizzativo dell’Azienda sanitaria e che, quindi, tutta la macchina si adegui al fine di arrivare a una sostanziale riduzione della spesa annuale.













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