il lutto

Addio ad Andrea Paternoster: “un uomo di cuore, un uomo carismatico”

Fra i tanti messaggi anche quello del musicista Roy Paci: “Sono straziato dal dolore fratello mio. Devastato. Non riesco più a leggere la lettera dolce come il tuo miele scritta a mano trovata nel pacco”

Il lutto nell' agricoltura: "Andrea era un apicoltore all'avanguardia"
IL RITRATTO Un apicoltore visionario e innovatore



TRENTO. Un dolore fortissimo e diffuso ha accolto ieri, domenica 18 aprile, la notizia della morte di Andrea Paternoster, l’apicoltore noneso che dell’amore per le api ne aveva fatto una professione. Professione che era anche missione con la sua azienda Miele Thun.

Puntando su un insetto forse bistrattato ma certamente fondamentale per la vita, aveva creato qualcosa di grande e di riconoscibile anche oltre i piccoli confini regionali. C’è chi dice che Andrea Paternoster sia stato un pioniere di un nuovo modo di intendere il miele e l’apicoltura. E c’è chi dice che era un visionario, un uomo capace di guardare oltre e di capire quello che si può fare.

E il sentimento del lutto è forte nel mondo dell'agricoltura.

Tutto questi si è fermato a causa di un incidente stradale avvenuto lungo l'A22 del Brennero che Paternoster stava percorrendo su un furgone assieme ad un amico. 

Gravissimi i due feriti nell'incidente sull'A22

Sono serviti due elicotteri per trasportare all'ospedale Santa Chiara i due uomini, di 54 e 30 anni, rimasti gravemente feriti nell'incidente che si è verificato sull'autostrada del Brennero, in direzione sud, all'altezza di Nogaredo, fra un Tir e un furgone. Sul posto polizia, vigili del fuoco e operatori sanitari. I due feriti rischiano la vita.

Ma dalle centinaia di messaggi che si leggo sulla sua pagine Facebbok, Andrea è soprattutto un amico, un sorriso gentile che sapeva accogliere. E un uomo che sapeva regalare qualcosa ad ogni persona che incontrava.

Messaggi di condoglianze per Paternoster che arrivano da tutta Italia. Fra questi c’è anche quello del musicista siciliano Roy Paci. 

"Aspettavo una tua risposta alla fotina che ti avevo mandato giovedì del tuo meraviglioso dono arrivato a Palermo. Solo adesso scopro il perché di tanto silenzio. Sono straziato dal dolore fratello mio. Devastato. Non riesco più a leggere la lettera dolce come il tuo miele scritta a mano trovata nel pacco. Ho il cuore lacerato, Andrea. Non è giusto. Non tu, perché destino maledetto”.

Ci sono gli Ambasciatori Dei Mieli. “Non ci sono parole per descrivere il vuoto che lascia nei nostri cuori. Ogni minuto di lavoro futuro sarà dedicato a lui.”

E Francesca Mottes “Una grave perdita, abbiamo perso un uomo carismatico e coraggioso, un visionario. Grazie per tutto quello che hai fatto e per l’esempio che hai saputo essere”.

Enzo Franzoi: “Andrea, un caro amico da molto molto tempo. Tanti sono i ricordi che ho di te,le chiacchierate le visioni del futuro che prospettavi , la passione per le tue Api e per il cibo, quello vero come dicevo tu ! Un amico un imprenditore un visionario una grande persona di cuore”.

Annalisa Fedrizzi: "Caro Andrea abbiamo tutti sperato fino all'ultimo che non arrivasse mai la notizia di oggi pomeriggio, ti immaginavo tra qualche tempo di nuovo tra le tue amate Api e la tua famiglia. Purtroppo il destino è crudele e si porta via le persone migliori. Non ti dimenticheremo. Ciao Andrea”.













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