Rete carburanti, c’è l’accordo tra EG e i gestori



Dopo una trattativa di oltre 4 mesi, è stato siglato il nuovo accordo economico e normativo tra EG, il gruppo che ha acquistato da Esso un maxi-pacchetto da circa 1.200 punti vendita, e le federazioni dei gestori. “Contrariamente a quanto fatto da alcuni altri subentranti, come Petrolifera Adriatica, Retitalia e Amegas”, sottolinea la Faib in una nota, EG “ha sempre rispettato e riconosciuto l’accordo Esso del 16 luglio 2014, operando all’interno del quadro normativo che regola il settore”. “Il nuovo accordo è il frutto di un lavoro intenso e complesso che ha visto coinvolti i gruppi dirigenti dei comitati di colore delle tre federazioni”, spiega in particolare il presidente della sigla, Martino Landi, che parla di “nuove opportunità imprenditoriali per la categoria in una fase storica di forte destrutturazione”. Per Landi, la nuova intesa “contiene molti elementi innovativi e dà risposte positive alla complessa e durissima vertenza in atto con gli altri subentranti nella proprietà degli impianti Esso” e “negoziare e concludere accordi con la rappresentanza dei gestori, oltre ad essere un obbligo legale ai fini del trattamento economico e normativo, non solo è possibile, ma auspicabile da un punto di vista strettamente imprenditoriale”. Del resto, insiste il presidente Faib, “l’illegalità a tutti i livelli non paga ed è una scelta miope e di corto respiro” e “avere una rete perennemente in agitazione, con scioperi e vertenze, significa consegnarsi ad una prospettiva di contenzioso che certo non facilita la partnership con le gestioni”. Proprio su questo fronte, si segnala infine che Faib, Fegica e Figisc hanno proclamato per il 25 luglio uno sciopero negli impianti passati da Esso a Petrolifera Adriatica in Toscana, Marche e Abruzzo. La serrata sarà dalle 19.00 del 24 luglio alle 07.00 del 26 luglio.  









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