Quotidiano Energia - Si rivede qualche movimento sulla rete carburanti italiana. Dopo 9 giorni di calma piatta, infatti, si registrano oggi ritocchi al rialzo sul prezzo raccomandato del Gpl da parte di Italiana Petroli e IP (+1 centesimo per entrambe), mentre le quotazioni in Mediterraneo registrano un nuovo calo sulla benzina e una sostanziale stabilità sul diesel. Sul territorio, infatti, continua a prevalere una sostanziale calma. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,632 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,632 a 1,648 euro/litro (no-logo a 1,616). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,503 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,503 a 1,519 euro/litro (no-logo a 1,489). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,756 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,731 a 1,836 euro/litro (no-logo a 1,659), mentre per il diesel la media è a 1,631 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,621 a 1,713 euro/litro (no-logo a 1,531). Il Gpl, infine, va da 0,660 a 0,678 euro/litro (no-logo a 0,646).