Quotidiano Energia - Secondo giorno di ribassi sulla rete carburanti nazionale. All’intervento in discesa di Eni, infatti, sono seguite oggi le riduzioni dei prezzi raccomandati di benzina e diesel da parte di Q8 (-1 cent), IP (-0,5 cent) e Italiana Petroli (-0,5 cent), nonostante il lieve rimbalzo delle quotazioni dei prodotti oil in Mediterraneo. Sul territorio, prezzi praticati senza particolari scosse in attesa di recepire gli ultimi movimenti delle compagnie. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina è pari a 1,637 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,637 a 1,652 euro/litro (no-logo a 1,618). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,510 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,510 a 1,526 euro/litro (no-logo a 1,494). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,758 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,729 a 1,833 euro/litro (no-logo a 1,660), mentre per il diesel la media è a 1,635 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie da 1,621 a 1,710 euro/litro (no-logo a 1,535). Il Gpl, infine, va da 0,654 a 0,667 euro/litro (no-logo a 0,639).