Mille messaggi sul vetro nel web, protagoniste le scuole



Il vetro è diventato 'social'. Circa mille messaggi lanciati in rete con protagonista il vetro e tutte le sue qualità hanno tenuto banco sul web con il concorso per le scuole 'Surfing Glass': quest'anno, sul gradino più alto del podio, una scuola di Riva Ligure, in provincia di Imperia e una scuola di Brindisi. Il concorso, giunto alla sua dodicesima edizione, è promosso da Assovetro (l'Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro) e da CoReVe. (Consorzio Recupero Vetro) nell'ambito del Protocollo d'intesa sottoscritto con il ministero della Pubblica Istruzione.    Il concorso ha coinvolto oltre 3.700 studenti: hanno partecipato le classi quarta e quinta della Scuola primaria e tutte e tre le classi delle Scuole secondarie di primo grado.    Nella categoria riservata alla Scuola primaria ha vinto il primo premio la classe 4 A della scuola elementare Sandro Pertini di Riva Ligure (Imperia) con le avventure di Glass Man, un super eroe del vetro che in modo chiaro, semplice ed efficace mostra l'infinita riciclabilità del vetro, sintetizzate in un manifesto diffuso nell'intera città e 'surfato' sia on line che off line.    Per la scuola secondaria la medaglia d'oro è stata assegnata alla classe 2 D dell'IC Santa Chiara - Plesso Marco Pacuvio di Brindisi per il video del dj Glass (una bottiglia parlante), che interpreta in inglese una canzone in cui rappa tutte le qualità del vetro, riciclabilità, sicurezza, salute, con un testo sintetico della durata di un solo minuto che sa sfruttare perfettamente la grammatica della rete.    "Il format adottato quest'anno - ha detto Marco Ravasi, presidente della sezione vetro cavo di Assovetro - ha voluto essere vicino all'animo social delle nuove generazioni e la risposta che abbiamo ricevuto conferma che la scelta è stata vincente". I ragazzi con i loro elaborati, ha affermato Dante Benecchi, direttore di CoReVe, "hanno dimostrato di aver capito che gli imballaggi in vetro sono esempi perfetti di economia circolare".    









Scuola & Ricerca



In primo piano