Import gas, Greenstream fermo per due settimane



Quotidiano Energia - Sono partite ieri alcune attività di manutenzione presso gli impianti in Libia di Mellitah Oil and Gas, joint-venture paritetica tra Eni e la compagnia di Stato Noc. Si registra di conseguenza un “fermo temporaneo dei flussi attraverso il gasdotto Greenstream”, comunica l’Eni, precisando che le importazioni di gas dalla Libia “riprenderanno regolarmente nell’arco di circa due settimane”. I dati di Snam Rete Gas confermano un rallentamento dell’import a Gela (punto di arrivo del Greenstream) dal 1° aprile e un azzeramento da ieri. Nel corso di marzo sono arrivati dalla Libia tra i 12 e i 18 mln mc di gas al giorno. Sempre stando ai dati Snam, nei primi giorni di aprile si è assistito anche a un dimezzamento dei flussi di gas dall’Algeria (Mazara del Vallo), scesi da un livello compreso tra circa 65 e 70 mln mc/giorno del mese di marzo ai 37,2 mln mc di ieri. Da notare, infine, che dal 29 marzo sono ripartite le iniezioni negli stoccaggi di gas italiani, che il giorno precedente avevano toccato il minimo stagionale con una capacità al 33,48%. Tale livello è il più basso dal 2011, anno di inizio della serie storica dei dati forniti da Gas Infrastructure Europe (Gie).









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