Energia decentralizzata, appello di 6 associazioni Ue



Quotidiano Energia - “Gli Stati membri Ue devono cogliere le opportunità offerte dalle proposte di regolamento e di direttiva sul market design elettrico per sostenere tutti i tipi di flessibilità e sbloccare il loro vasto potenziale”. E’ l’appello lanciato alla vigilia del Consiglio Energia dalle associazioni europee dell’eolico (WindEurope), del solare (SolarPower Europe), dei retailer (Eer) e dell’energia decentralizzata (SmartEn) e tedesche dei fornitori di energia indipendenti (Bne) e dello storage (Bves). In una lettera indirizzata a Elisabeth Köstinger, ministro responsabile dell’Energia dell’Austria (presidente di turno della Ue), le sei associazioni spiegano che la flessibilità sul lato della domanda, lo storage e gli impianti Fer decentralizzati possono costituire il cuore di un sistema energetico intelligente capace di adeguarsi automaticamente agli usi di energia di ciascun sito. Per promuovere tale sistema, tuttavia, “è essenziale un accesso non-discriminatorio delle risorse decentralizzate ai mercati elettrici, favorire l’emergere di nuovi attori di mercato, inclusi i consumatori attivi e gli aggregatori, e garantire efficaci segnali di prezzo sia a livello wholesale che retail”. La lettera, che include in annesso una serie di raccomandazioni da introdurre nel regolamento e nella direttiva sul market design elettrico, è firmata da Michele Governatori (Eer), Giles Dickson (WindEurope), James Watson (SolarPower Europe), Frauke Thies (SmartEn), Robert Busch (Bne) e Urban Windelen (Bves). Il Consiglio Energia si terrà a Linz i prossimi 17 e 18 settembre. Sempre nella città austriaca avrà luogo lunedì la conferenza di alto livello “Charge for Change” dedicata alle tecnologie innovative per le industrie energivore.









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